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Un "hacker" è un esperto di informatica che manipola sistemi e reti per comprendere, modificare o migliorare il loro funzionamento. Il termine "hacker" è ampio e può essere associato a individui con abilità tecniche eccezionali, che possono essere utilizzate per una varietà di scopi, sia etici che illegali.

Categorie
di Hacker

White hat hacker
" o "sneacker"
Riescono ad inserirsi in un sistema o in una rete per aiutare i proprietari a prendere coscienza di un problema di sicurezza. Molte di queste persone sono impiegate in aziende di sicurezza informatica e lavorano nella completa legalità.

Black hat hacker
", o "cracker"
Riescono (di solito illegalmente) a bypassare la sicurezza di un sistema, di un programma o di una rete, spesso con intenti dannosi.

Grey-Hat Hacker
Si collocano in una zona grigia tra white-hat e black-hat. Possono operare in modo etico o non etico a seconda del contesto. Talvolta rivelano vulnerabilità senza autorizzazione, sfidando i confini etici.


Esistono diversi altri termini associati al mondo dell'hacking. Di seguito quelli più diffusi

Hacktivist/Hacktivism
Il termine "hacktivist" è una fusione tra "hacker" e "attivista". Un hacktivist è un individuo che utilizza le abilità informatiche o il hacking per promuovere un obiettivo o un'agenda politica, sociale ambientale o etica in generale. Spesso gli "Hacktivisti" agiscono in modo da diffondere informazioni, sabotare o rendere pubbliche le vulnerabilità per sostenere una causa.


Reality Hacker
Il termine "Reality Hacker" può riferirsi a un individuo o un movimento che si impegna nell'alterazione o nella manipolazione della realtà attraverso vari mezzi. Questo concetto può essere interpretato in diversi modi: può riguardare l'uso di tecniche psicologiche per influenzare la percezione, l'uso creativo della tecnologia per modificare la realtà, o persino l'adozione di prospettive che sfidano le norme sociali o culturali.


"Script kiddie" è un termine che indica un utente con poca o nessuna cultura informatica che segue semplicemente delle istruzioni o un "cook-book" senza capire il significato di ciò che sta facendo. Spesso viene utilizzato per indicare chi utilizza exploit creati da altri programmatori e hacker. Gli Script Kiddie
sono spesso visti con una certa disapprovazione da parte degli hacker più esperti e della comunità della sicurezza informatica.
 

Un "h4x0r" (pronuncia "achs-or") è uno script kiddie in un contesto videoludico, ad esempio qualcuno che usa "cheat" (codici/trucchi) per modificare le condizioni del videogioco a suo vantaggio.
 

Newbie" (niubbo)
Il termine "newbie" nell'ambito dell'informatica si riferisce a una persona nuova, alle prime armi o inesperta in questo campo. Nella comunità informatica, c'è una cultura diffusa di supporto e insegnamento tra i membri più esperti e i "newbie". Anche se in alcuni casi potrebbero verificarsi scherzi o situazioni in cui i neofiti vengono sfidati o posti di fronte a domande per valutarne le conoscenze, questo di solito avviene con l'intento di insegnare e promuovere l'apprendimento, piuttosto che di prendere in giro o danneggiare la persona.

forker" o "fork contributor
Chi
attraverso l'esperienza o per tentativi successivi, modifica un software esistente in modo tale da rendere disponibile una nuova funzione. Più che una competizione, lo scambio tra diversi programmatori di modifiche sui relativi software è visto come un'occasione di collaborazione.

Cyber Terrorist: Svolgono azioni illegali per mettere in pericolo la sicurezza nazionale o internazionale, causando paura o danni significativi attraverso attacchi informatici.

Queste categorie di hacker possono sovrapporsi e non sono sempre strettamente definite, ma rappresentano un modo comune di classificare le varie intenzioni e le azioni degli individui che operano nel campo dell'hacking.

Ecco di seguito gli hacker più conosciuti nel mondo dell'informatica.



Kevin Mitnick

Conosciuto come "il più ricercato" hacker degli anni '90, Mitnick ha dimostrato l'ingegno nell'ingegneria sociale e nell'accesso non autorizzato a numerosi sistemi informatici. Ha perpetrato incursioni nei sistemi di numerose aziende, dimostrando le vulnerabilità umane e tecnologiche nella sicurezza informatica. L'FBI lo ha arrestato nel 1995 dopo una vasta caccia all'uomo digitale.

Curiosità: Mitnick una volta manipolò i sistemi telefonici per accedere alle linee private di McDonald's, mettendo in luce le vulnerabilità nella rete telefonica e attirando l'attenzione sulle debolezze dei sistemi tecnologici.

Ho scritto un articolo dedicato a Kevin Mitnick che trovate a questo link:
https://www.computermania.org/articles/kevin-mitnick-la-leggenda-dell-hacking-che-rimarra-immortale



Vladimir Levin

Vladimir Levin è un hacker russo nato a San Pietroburgo nel 1967. È noto per aver orchestrato un furto di 10,7 milioni di dollari da Citibank nel 1994.

Levin ha iniziato a hackerare da adolescente, imparando a programmare computer e a violare la sicurezza dei sistemi informatici. Nel 1992, ha fondato un gruppo di hacker chiamato The Bandits of the Lost Ark (il nome del gruppo è stato ispirato dal film "Indiana Jones - I predatori dell'arca perduta"). Il gruppo ha hackerato diversi sistemi informatici, tra cui quelli di banche, società di telecomunicazioni e governi.

Nel 1994, Levin ha escogitato un piano per rubare denaro da Citibank. Il piano prevedeva l'utilizzo di un virus informatico per accedere ai sistemi informatici della banca e trasferire denaro su conti bancari controllati da Levin e dai suoi complici.

Il piano ha avuto successo e Levin è riuscito a rubare 10,7 milioni di dollari. Tuttavia, è stato arrestato dalle autorità statunitensi nel 1995 e condannato a tre anni di prigione.

Levin è stato rilasciato dalla prigione nel 1998 ed è tornato in Russia. Ha continuato a hackerare, ma ha evitato di commettere reati gravi.

Levin è considerato uno dei primi hacker di alto profilo e il suo caso ha attirato l'attenzione del mondo sulla crescente minaccia dei crimini informatici.

Gary McKinnon



Gary McKinnon è un cittadino britannico noto per essere stato coinvolto in quello che è stato descritto come il "più grande attacco informatico militare" della storia. Nel 2001 e nel 2002, McKinnon è stato accusato di aver effettuato una serie di intrusioni nei sistemi informatici del governo degli Stati Uniti.

McKinnon affermò di aver agito per cercare prove di un presunto insabbiamento del governo statunitense riguardo all'esistenza di tecnologia aliena e per la presunta cospirazione riguardo all'11 settembre 2001. Le sue incursioni nei sistemi informatici includevano l'accesso non autorizzato a diversi computer di entità governative statunitensi, tra cui la NASA e i sistemi militari.

Le azioni di McKinnon hanno suscitato una grande attenzione sia nel Regno Unito che negli Stati Uniti. Nel 2002, gli Stati Uniti hanno richiesto la sua estradizione per processarlo per i reati informatici. Il caso ha generato un acceso dibattito sull'estradizione, sulla sicurezza informatica e sui diritti umani, in quanto c'era la preoccupazione che McKinnon potesse essere sottoposto a una pena eccessiva se fosse stato estradato negli Stati Uniti.

Alla fine, nel 2012, il governo britannico ha rifiutato l'estradizione di McKinnon, citando motivi umanitari, poiché era stato diagnosticato con sindrome di Asperger e c'era la preoccupazione che l'estradizione potesse mettere a rischio la sua salute mentale.



Michael Calce

Michael Calce, noto anche con lo pseudonimo "Mafiaboy", è un hacker canadese che ha guadagnato notorietà nel febbraio 2000, all'età di 15 anni, per un attacco informatico su larga scala. Ha orchestrato un attacco DDoS (Distributed Denial of Service) che ha paralizzato alcuni dei siti web più importanti al mondo, tra cui Yahoo, eBay, Amazon e CNN.

L'attacco ha causato ingenti danni e ha messo in evidenza le vulnerabilità dei siti web di grandi aziende e organizzazioni, portando a una maggiore consapevolezza sulla sicurezza informatica. Dopo essere stato identificato e arrestato, Calce è stato condannato a un periodo di libertà vigilata e a un servizio comunitario.

Dopo il suo coinvolgimento negli attacchi informatici, Calce si è impegnato a sensibilizzare sulle questioni della sicurezza informatica, partecipando a conferenze e fornendo consulenze sul tema della cybersecurity. La sua storia è diventata un esempio significativo delle conseguenze degli attacchi informatici su larga scala e dell'importanza di rafforzare la sicurezza dei siti web e delle reti informatiche.




Robert Tappan Morris


Robert Tappan Morris è noto soprattutto per essere stato l'autore del primo "worm" informatico su larga scala, conosciuto come il "Morris Worm". Il worm di Morris, rilasciato nel 1988, è stato uno dei primi attacchi informatici su Internet a diffondersi in modo virale e ha avuto un impatto significativo sulla rete.

Il worm Morris è stato progettato per diffondersi attraverso computer Unix collegati a Internet. Sfruttando vulnerabilità nei protocolli di rete, il worm si diffondeva in modo automatico, replicandosi e inviandosi a computer collegati in rete. Il worm causava congestione nei sistemi infetti, in alcuni casi compromettendo la loro funzionalità.

L'obiettivo iniziale di Morris, un giovane studente di informatica al MIT, era quello di valutare le dimensioni di Internet, ma il worm è sfuggito al suo controllo a causa di un errore nel codice che ha causato la replicazione e la diffusione incontrollata. L'ampia diffusione del worm ha causato problemi di performance e ha portato a un'attenzione significativa sui problemi di sicurezza informatica.

Morris è stato processato per violazione del Computer Fraud and Abuse Act ed è stato il primo individuo ad essere condannato ai sensi di questa legge per un crimine informatico. Ha ricevuto una condanna, servendo una pena di libertà vigilata, lavorando successivamente nell'ambito dell'informatica e contribuendo allo sviluppo di strumenti per la sicurezza informatica. La vicenda del Morris Worm è stata significativa nell'evoluzione della consapevolezza sulla sicurezza informatica e ha portato a un maggiore interesse per la protezione delle reti e dei sistemi informatici.



Adrian Lamo

Adrian Lamo è stato un hacker e un informatore informatico noto per la sua partecipazione a varie attività di hacking e per la sua collaborazione con le autorità in alcuni casi.

Lamo è diventato famoso nel mondo dell'informatica per aver eseguito diverse azioni di hacking. Uno dei suoi exploit più noti è stato l'accesso non autorizzato a reti di grandi aziende e organizzazioni, inclusa la violazione dei sistemi del The New York Times. Lamo penetrò nei sistemi di numerose società, spesso per dimostrare le vulnerabilità dei loro sistemi.

Tuttavia, uno dei momenti cruciali della sua vita è arrivato quando ha riferito alle autorità di un'importante violazione della sicurezza informatica. Nel 2010, Lamo ha contattato il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti per riferire di Chelsea Manning (all'epoca nota come Bradley Manning), un analista dell'intelligence dell'esercito che aveva fornito documenti classificati a WikiLeaks. L'azione di Lamo ha portato all'arresto di Manning e ha avuto un impatto significativo sulla scena politica e sulla sicurezza nazionale degli Stati Uniti.

La vita di Adrian Lamo è stata caratterizzata da un complesso mix di attività di hacking e segnalazioni alle autorità, creando un dibattito sulla sua figura all'interno delle comunità informatiche e sulla percezione pubblica della sua personalità. E' morto nel 2018.



Kevin Poulsen (Dark Dante)

Kevin Poulsen è una figura notevole nella storia dell'hacking e del giornalismo investigativo legato alla tecnologia. È diventato famoso negli anni '80 per le sue attività di hacking, in particolare per aver manipolato il sistema telefonico della California del Sud, guadagnandosi il soprannome "Dark Dante".

Poulsen è diventato noto per aver vinto un contest di radio locale nel 1990, manipolando i sistemi telefonici per impedire alle altre persone di chiamare la radio e vincere un'auto. Questo gli valse l'attenzione delle autorità, ed è stato sospettato di diverse attività illegali legate all'hacking telefonico.

Dopo essere stato arrestato nel 1991, è diventato uno dei primi hacker ad essere inserito nella lista dell'FBI dei dieci ricercati più pericolosi. Dopo la sua liberazione, ha intrapreso una carriera giornalistica investigativa, focalizzandosi sulla tecnologia e sulla sicurezza informatica.

Kevin Poulsen ha lavorato per varie pubblicazioni, contribuendo a diversi articoli investigativi, e ha utilizzato le sue conoscenze nell'hacking e nella sicurezza informatica per scrivere su questioni legate alla privacy, alla sicurezza informatica e all'etica nell'uso della tecnologia. Poulsen è diventato una figura di spicco nel giornalismo tecnologico, offrendo un'ampia prospettiva sulle implicazioni etiche e sociali legate all'uso della tecnologia.

Jonathan James

Jonathan James, conosciuto anche come "c0mrade", è stato un hacker statunitense. Era noto per essere diventato il primo minorenne a essere imprigionato per crimini informatici negli Stati Uniti.

Negli anni '90, all'età di 15 anni, Jonathan James ha commesso una serie di reati informatici, tra cui l'intrusione nei sistemi informatici della NASA. La sua attività criminale includeva l'accesso non autorizzato a reti governative e aziendali, incluso l'Exxon Mobil. Jonathan James è stato coinvolto in una delle violazioni più rilevanti e ha incluso nella sua attività il furto di software del valore di milioni di dollari, danneggiando significativamente la NASA.

La sua intrusione nei sistemi della NASA ha portato a una chiusura temporanea del sistema e ha causato problemi significativi all'agenzia spaziale. James fu processato e, a causa della sua età, fu imprigionato e posto sotto la supervisione del sistema giudiziario minorile.

La vicenda di Jonathan James è stata una delle prime a mettere in evidenza l'importanza della sicurezza informatica e le gravi conseguenze che i crimini informatici possono avere sia sulle organizzazioni che sulle vite degli autori. Jonathan James si suicidò nel 2008 all'età di 25 anni, circostanza che ha suscitato dibattiti sulla gestione della sua situazione e sulle implicazioni dei reati informatici.




Albert Gonzalez

Albert Gonzalez è stato uno dei più noti criminali informatici degli Stati Uniti, coinvolto in attività criminali legate a frodi con carte di credito. Gonzalez è stato il capo di un gruppo di hacker che è riuscito a rubare milioni di numeri di carte di credito da diverse organizzazioni, inclusi importanti rivenditori e società di elaborazione dei pagamenti.

Tra le sue azioni più rilevanti c'è stata l'operazione "Shadowcrew", in cui ha creato un forum online utilizzato per il traffico di informazioni di carte di credito rubate e altri dati personali. Ha anche guidato l'attacco contro la società di elaborazione dei pagamenti Heartland Payment Systems, riuscendo a rubare informazioni finanziarie di milioni di carte di credito.

Le sue attività criminali hanno portato a uno dei più grandi furti di dati finanziari nella storia degli Stati Uniti, causando danni economici significativi alle organizzazioni colpite. Nel 2010, Gonzalez è stato condannato a 20 anni di prigione per frode informatica e altri reati correlati alle violazioni della sicurezza dei dati finanziari.

Albert Gonzalez è stato uno dei criminali informatici più noti e ha attirato l'attenzione internazionale a causa delle dimensioni e della portata dei suoi attacchi alle infrastrutture finanziarie e commerciali. La sua attività ha evidenziato la vulnerabilità dei sistemi informatici e ha portato a un rafforzamento delle misure di sicurezza per proteggere le informazioni finanziarie sensibili.



Kristina Svechinskaya



La più famosa hacker donna è Kristina Svechinskaya, nata in Russia nel 1989. È nota per aver rubato milioni di dollari da conti correnti bancari statunitensi e britannici, utilizzando tecniche di hacking avanzate.

Svechinskaya ha iniziato a hackerare da adolescente, e ha rapidamente sviluppato un'abilità prodigiosa. Nel 2010, all'età di 21 anni, è stata arrestata per aver rubato 3 milioni di dollari da conti bancari statunitensi. È stata condannata a 10 anni di carcere, ma è stata rilasciata dopo aver scontato solo 3 anni.

Dopo il suo rilascio dal carcere, Svechinskaya ha iniziato a lavorare come consulente di sicurezza informatica. È una figura controversa, ma è innegabile che sia una delle hacker più talentuose del mondo.

Altre donne conosciute nel mondo dell'hacking:

  • Grace Hopper, una pioniera dell'informatica che ha sviluppato il primo compilatore, un programma che traduce il linguaggio di programmazione in linguaggio macchina.
  • Jennifer Pahlka, fondatrice della non-profit Code for America, che si occupa di promuovere l'uso del codice open source per risolvere i problemi sociali.
  • Sarah Al-Assir, una hacker libanese che ha contribuito a proteggere il suo paese dagli attacchi informatici.
  • Katie Moussouris, fondatrice della non-profit DEF CON Red Team Village, che si occupa di educare il pubblico sul cybercrime.

Queste donne hanno contribuito in modo significativo al mondo dell'informatica e della sicurezza informatica. Il loro lavoro ha ispirato altre donne a entrare nel settore, e ha contribuito a ridurre il divario di genere nell'informatica.

In questo secondo elenco ho voluto inserire altri personaggi che in un modo o nell'altro, anche se non espressamente "hacker" hanno fatto la storia nel mondo dell'informatica.

Ada Lovelace



Un'altra figura notevole nel campo dell'informatica, sebbene non fosse una "hacker" nel senso moderno del termine, è Ada Lovelace.

E' celebrata come una delle prime programmatrici al mondo. Era una matematica e scrittrice britannica del XIX secolo, conosciuta per il suo lavoro sul motore analitico di Charles Babbage.

Ada Lovelace è considerata la prima persona a scrivere un algoritmo progettato per essere elaborato da una macchina, un concetto che definisce il suo ruolo pionieristico nella storia della programmazione e dell'informatica. La sua collaborazione con Babbage e i suoi scritti sul motore analitico le hanno valso il titolo di "prima programmatrice" e ha reso un impatto significativo nello sviluppo della tecnologia informatica.

Richard Stallman



Richard Stallman può essere considerato un "hacker" nel senso classico del termine. È un informatico e attivista del software libero, noto soprattutto per il suo contributo allo sviluppo del movimento del software libero e per la creazione del progetto GNU (GNU's Not Unix).

Stallman ha contribuito significativamente alla cultura informatica. Nel 1983, ha annunciato il progetto GNU, mirato a sviluppare un sistema operativo completamente libero. Ha fondato la Free Software Foundation (FSF) per sostenere il movimento del software libero, promuovendo la libertà degli utenti di eseguire, copiare, distribuire, studiare, modificare e migliorare il software.

Inoltre, ha scritto diversi software fondamentali, come l'editor di testo Emacs e il compilatore GCC. La GNU General Public License (GPL), una delle licenze di software libero più utilizzate al mondo, è stata creata da Stallman per garantire la libertà degli utenti e la condivisione del codice sorgente.

Stallman è noto per la sua difesa ferma del software libero e per la sua attività nel promuovere i principi etici e morali del movimento, sottolineando la libertà degli utenti e la trasparenza del software che utilizziamo.

Steve Wozniak



Steve Wozniak, noto come "Woz", è stato coinvolto nella cultura hacker nel senso più classico e positivo del termine. È stato uno dei co-fondatori di Apple insieme a Steve Jobs.

Wozniak è noto per le sue abilità tecniche eccezionali e la sua capacità di progettare dispositivi innovativi. Da giovane, Wozniak era coinvolto nella Homebrew Computer Club, un gruppo di appassionati di tecnologia e informatica, dove condivise le sue idee e progetti riguardanti i computer personali.

Una delle sue più grandi realizzazioni è stata la progettazione dell'Apple I, il primo computer sviluppato da Apple, e successivamente l'Apple II. L'Apple II è stato uno dei primi computer personali di successo a essere prodotto in larga scala, contribuendo notevolmente alla crescita dell'industria informatica.

La sua visione tecnologica e il suo genio innovativo hanno giocato un ruolo significativo nello sviluppo iniziale di Apple, aprendo la strada a una rivoluzione nel mondo della tecnologia e della computerizzazione.

Edward Snowden e Julian Assange non sono generalmente considerati "hacker" nel senso tradizionale del termine. Entrambi sono noti principalmente per le loro attività di rivelazione di informazioni sensibili o riservate, ma la natura delle loro azioni è differente da quella tipica degli hacker. Tuttavia meritano una menzione poiché entrambi hanno giocato ruoli significativi nel panorama della sicurezza informatica e della privacy.

Edward Snowden



Edward Snowden è un'ex dipendente della National Security Agency (NSA) e un'ex appaltatore della CIA che divenne famoso nel 2013 dopo aver rivelato al mondo dettagli su programmi di sorveglianza di massa condotti dal governo degli Stati Uniti. Le sue rivelazioni hanno scosso il mondo, portando alla luce operazioni di sorveglianza su vasta scala, incluse la raccolta di dati telefonici di cittadini statunitensi e stranieri.

Snowden ha rivelato informazioni riservate che mostravano come le agenzie governative statunitensi stessero effettuando sorveglianza di massa senza il consenso o la consapevolezza del pubblico. Le rivelazioni hanno sollevato preoccupazioni sulla privacy e sulle libertà civili.

Dopo aver reso pubbliche queste informazioni, Snowden si è rifugiato in Russia, dove ha vissuto dal 2013. Nel corso degli anni, ha continuato a essere una figura controversa, con alcuni che lo ritengono un eroe per aver portato alla luce la sorveglianza di massa e altri che lo considerano un traditore per aver divulgato segreti governativi sensibili.

Julian Assange


Il fondatore di WikiLeaks, Assange, è noto per aver fornito una piattaforma per la divulgazione anonima di documenti sensibili. Il suo impatto principale è stato il rilascio di documenti governativi classificati, creando una discussione globale sull'etica della trasparenza e della privacy. Ha vissuto in diversi rifugi, inclusa l'ambasciata dell'Ecuador a Londra, per evitare l'estradizione negli Stati Uniti.

La sua permanenza nell'ambasciata dell'Ecuador ha attratto un'enorme attenzione mediatica e politica, diventando un simbolo di resistenza contro la possibile persecuzione politica.

Conclusioni

Tutti questi personaggi hanno lasciato un'impronta indelebile sulla storia della sicurezza informatica. Le loro azioni hanno sollevato domande etiche, sollecitato dibattiti e contribuito a plasmare l'evoluzione della sicurezza informatica. In un mondo sempre più digitalizzato, la loro storia sottolinea l'importanza di un approccio etico e responsabile alla tecnologia e alla sicurezza informatica.

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La tecnologia e l'informatica hanno rivoluzionato le nostre vite in modi che un tempo sembravano fantascienza. Questo progresso incredibile ha trovato un riflesso sempre più diffuso anche sul grande schermo. Dagli hacker più ribelli alle creazioni delle intelligenze artificiali più avanzate fino alla reatà virtuale, ce n'è per tutti i gusti!

Ciò che rende questi film davvero affascinanti è la capacità di esplorare non solo il lato positivo della tecnologia, ma anche i suoi aspetti più inquietanti e pericolosi.

In questo articolo farò un elenco di 12 film imperdibili che mettono in scena la tecnologia, l'hacking e non solo. Dalle atmosfere cupe di film come "Matrix", all'universo virtuale organico di "eXistenZ", ognuno di questi film offre una prospettiva unica sul mondo della tecnologia e del potere della conoscenza.

Se sei un appassionato di tecnologia e informatica, o semplicemente sei alla ricerca di un buon film per una serata a tema, questo elenco è sicuramente quello che fa per te. Buona visione!



Tron



Anno: 1982
Regia:
Steven Lisberger

Cast: Jeff Bridges, Bruce Boxleitner, David Warner, Cindy Morgan

Tron è un film di fantascienza che si svolge in un mondo digitale immaginario. Il protagonista è un programmatore di nome Kevin Flynn, interpretato da Jeff Bridges, che cerca di trovare prove che dimostrino che un suo ex-collega, Ed Dillinger, gli ha rubato delle idee per un videogioco e le ha usate per ottenere una promozione nell'azienda.

Flynn cerca di accedere al sistema informatico dell'azienda ma viene risucchiato dentro al mondo digitale del sistema, dove deve lottare per la sua sopravvivenza contro programmi malvagi controllati da un'intelligenza artificiale chiamata Master Control Program (MCP). Il film ha fatto un largo uso di animazione computerizzata, effetti speciali e tecniche di fotografia innovative per l'epoca.



Wargames - Giochi di guerra



Anno: 1983
Regia: John Badham
Cast:  Ally Sheedy, John Wood, Dabney Coleman, Matthew Broderick

WarGames è uno dei primi film a rappresentare l'hacking informatico come un pericolo concreto per la sicurezza nazionale. Il film parla di un giovane hacker, che giocando ad un videogioco rischia di scatenare una guerra nucleare. Interpretato da Matthew Broderick e Ally Sheedy, il film ha ricevuto un'accoglienza positiva per la sua capacità di mantenere lo spettatore sul filo del rasoio.

Nel 2008 è stato realizzato un sequel: Wargames: The Dead Code. In questo caso un giovane hacker scopre un gioco online mortale che potrebbe portare alla terza guerra mondiale. Interpretato da Matt Lanter e Amanda Walsh, il film è stato criticato per la sua mancanza di originalità rispetto al primo capitolo, ma ha avuto un'accoglienza positiva tra gli appassionati di informatica.




HACKERS



Anno: 1995
Regia: Iain Softley
Cast: Matthew Lillard, Angelina Jolie, Lorraine Bracco, Jonny Lee Miller

Hackers è un film che ha contribuito a creare l'immagine degli hacker come ribelli. Interpretato da Jonny Lee Miller e una giovanissima Angelina Jolie, il film parla di un gruppo di giovani hacker che si uniscono per combattere contro un pericoloso cracker. Il film ha suscitato scalpore per la sua rappresentazione di una sottocultura underground e per il suo stile visivo accattivante.

Nel 2000 è stato realizzato un sequel: "Takedown", anche conosciuto come "Hackers 2: Operazione Takedown". Ispirato alla vera storia della cattura dell'hacker "Kevin Mitnick". Kevin Mitnick, uno dei più famosi hacker della storia viene arrestato dall'FBI per aver violato il sistema informatico di numerose aziende e organizzazioni governative. L'FBI, rappresentata dal personaggio di Frank Hagen, interpretato da Tom Berenger, è determinata a catturare Mitnick e usare le sue conoscenze per proteggere le infrastrutture governative dagli attacchi degli hacker.



Sneakers



Anno:
1992

Regia: Phil Alden Robinson
Cast: Robert Redford, Dan Aykroyd, Ben Kingsley, Mary McDonnell, River Phoenix, Sidney Poitier

Martin Bishop (Robert Redford) è un esperto di sicurezza informatica che guida un'azienda di specialisti viene assunto per rubare una scatola nera. Tuttavia, dopo aver rubato la scatola, il gruppo scopre che si tratta di un dispositivo in grado di decodificare qualsiasi codice di crittografia, rendendoli la preda di vari personaggi che vogliono impossessarsi del dispositivo. Sneakers è stato uno dei primi film a trattare il tema dell'hacking e della sicurezza informatica in modo realistico e accurato. 



The Net - Intrappolata nella rete



Nazione: USA
Anno: 1995
Regia: Irwin Winkler
Cast: Sandra Bullock, Jeremi Northam, Dennis Miller

The Net - Intrappolata nella rete parla della storia di Angela Bennett, interpretata da Sandra Bullock, un'esperta di computer che lavora da casa per una società di sicurezza informatica. Angela si ritrova incastrata in un complotto criminale quando riceve accidentalmente un floppy disk che contiene un programma informatico pericoloso.

Il suo computer viene violato e i suoi contatti di lavoro e sociali vengono cancellati, insieme alla sua identità digitale. Con l'aiuto di un ex agente dell'FBI, interpretato da Dennis Miller, Angela cerca di recuperare la sua vita e scoprire chi ha sabotato la sua identità. Durante la sua fuga, Angela scopre una rete di criminalità informatica che minaccia la sicurezza globale.

Il film è stato uno dei primi a esplorare la pericolosità del mondo digitale emergente e ha anticipato molte delle minacce informatiche attuali come il furto di identità e l'hacking. "The Net" è un thriller avvincente che offre uno sguardo critico sui rischi e le opportunità della tecnologia. È stato un successo al botteghino e ha contribuito a consolidare la reputazione di Sandra Bullock come attrice di successo.



Johnny Mnemonic



Anno: 1995

Regia: Robert Longo
Cast: Keanu Reeves, Dolph Lundgren, Dina Meyer, Ice-T, Takeshi Kitano

Johnny Mnemonic è un film di fantascienza basato su un racconto di William Gibson, autore di "Neuromancer". Keanu Reeves interpreta Johnny Mnemonic, un corriere del futuro che trasporta informazioni sensibili impiantate nel proprio cervello. Il film è stato apprezzato per la sua estetica cyberpunk e per la rappresentazione di un futuro in cui le tecnologie avanzate hanno cambiato la società e le relazioni umane.




Matrix



Anno: 1999
Regia: Andy e Larry Wachowski
Cast: Keanu Reeves, Laurence Fishburne, Carrie-Anne Moss, Hugo Weaving

"Matrix" è un film di fantascienza del 1999 scritto e diretto dai fratelli Wachowski. La trama del film segue un programmatore informatico di nome Thomas A. Anderson, interpretato da Keanu Reeves, che in realtà è anche un hacker noto come "Neo". Neo scopre che il mondo in cui credeva di vivere è solo un'illusione, creata da una intelligenza artificiale avanzata chiamata "Matrix".

Il film esplora la lotta di Neo e dei suoi alleati contro la Matrix, che controlla e schiavizza l'umanità mentre si nutre della loro energia vitale. Il film presenta alcune delle scene d'azione più iconiche della storia del cinema, come le acrobazie incredibili e le sparatorie mozzafiato contro i temibili Agenti.

"Matrix" ha anche introdotto molte idee e concetti filosofici, tra cui la realtà, la percezione e la libertà, ed è diventato un classico del cinema di fantascienza. Il cast del film include anche Laurence Fishburne, Carrie-Anne Moss e Hugo Weaving. Il successo del film ha portato alla creazione di due sequel, "Matrix Reloaded" e "Matrix Revolutions", e recentemente anche ad un quarto film intitolato "Matrix Resurrections".

 Il film è stato apprezzato per la sua estetica cyberpunk e per la sua riflessione sul tema della realtà virtuale e dell'identità digitale.



eXistenZ


Titolo originale: Existenz
Nazione: Canada/Gran Bretagna
Anno: 1999
Genere: Fantascienza
Durata: 1h e 37'
Regia: David Cronenberg
Attori protagonisti: Jennifer Jason Leigh, Jude Law.
Cast: Willem Dafoe, Ian Holm, Don McKellar, Callum Keith Rennie, Christopher Eccleston, Sarah Polley.

La designer di videogiochi Allegra Geller (Jennifer Jason Leigh) viene attaccata da un fanatico mentre presenta il suo ultimo gioco, chiamato "eXistenZ". Insieme ad un giovane addetto alla sicurezza (Jude Law), Allegra decide di testare il gioco per verificare se ci siano bug o virus che ne possano compromettere la riuscita. Ma man mano che si addentrano nel gioco, la linea tra la realtà e la fantasia diventa sempre più sottile e incerta, portando i due protagonisti a mettere in dubbio la loro stessa esistenza.



S.Y.N.A.P.S.E. - Pericolo in rete



Anno: 2007
Regia: Peter Howitt
Cast: Ryan Phillippe, Rachael Leigh Cook, Claire Forlani, Tim Robbins

"S.Y.N.A.P.S.E. - Pericolo in rete" è un thriller che segue un giovane programmatore interpretato da Grégoire Colin, che viene assunto per lavorare su un sistema di sorveglianza di massa (S.Y.N.A.P.S.E. appunto). Tuttavia, scopre che il sistema è stato compromesso da un hacker che intende utilizzarlo per scopi sinistri. Il film ha ricevuto recensioni positive per la sua attualità e la sua riflessione sul tema della sorveglianza di massa e della privacy in rete.



Ex Machina



Anno: 2014
Regia: Alex Garland
Cast: Domhnall Gleeson, Alicia Vikander, Oscar Isaac, Sonoya Mizuno

Un thriller psicologico che parla di un giovane programmatore interpretato da Domhnall Gleeson, che viene invitato dal suo misterioso CEO a testare un'IA avanzata di nome Ava, interpretata da Alicia Vikander. Il test consiste nell'interagire con Ava per determinare se ha o meno la capacità di pensare e agire come un essere umano. Tuttavia, Caleb scopre presto che Nathan (il datore di lavoro) ha un'agenda nascosta, e che il test di Turing che sta conducendo su Ava è molto più complesso di quanto sembri. Il film è stato apprezzato per la sua rappresentazione realistica dell'intelligenza artificiale e per la sua riflessione sul tema dell'etica e della responsabilità nell'utilizzo di tecnologie avanzate.

Snowden

Anno: 2016
Regia: Oliver Stone
Cast: Joseph Gordon-Levitt, Shailene Woodley, Melissa Leo, Zachary Quinto

Snowden è un film biografico del 2016 diretto da Oliver Stone, che racconta la storia di Edward Snowden, un ex dipendente dell'NSA (National Security Agency) americana che ha rivelato al mondo l'esistenza di un vasto programma di sorveglianza globale dell'NSA. Il film descrive la vita di Snowden, dal momento in cui decide di diventare un agente della CIA, fino alla sua decisione di divulgare segreti dell'intelligence americana dal momento in cui inizia a scoprire che la sorveglianza globale dell'agenzia viola la privacy dei cittadini americani.



The Great Hack

Anno: 2019
Regia: Jehane Noujaim e Karim Amer
Cast:
Carole Cadwalladr: giornalista investigativa britannica
David Carroll: professore di design presso la Parsons School of Design di New York
Brittany Kaiser: ex dipendente di Cambridge Analytica
Julian Wheatland: ex COO di Cambridge Analytica
Paul-Olivier Dehaye: attivista per la privacy e ricercatore svizzero
Christopher Wylie: ex dipendente di Cambridge Analytica e whistleblower
Alexander Nix: ex CEO di Cambridge Analytica

Il documentario racconta la storia dello scandalo Cambridge Analytica, un'azienda di consulenza politica che ha manipolato dati personali di milioni di utenti di Facebook per influenzare l'esito delle elezioni presidenziali degli Stati Uniti del 2016. Il cast principale è composto da giornalisti, accademici e dipendenti di Cambridge Analytica, che raccontano il ruolo dell'azienda nello scandalo e le conseguenze sulla privacy e sulla democrazia.

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