Roberto Ponzù Donato

Roberto Ponzù Donato

In questo tutorial vi spiego come creare degli screenshot personalizzati con lo strumento Registra schermo incluso nella pacchetto Movavi Video Suite 2020.

Se siete interessati all'acquisto potete cliccare qui per usufruire di uno sconto del 15% (se non vedete il link disattivate l'AdBlock)



Il programma include tutte le funzionalità per l'elaborazione multimediale. Potete modificare, catturare e convertire video e audio in tutti i formati multimediali, registrare filmati dagli schermi di PC, sovrapporre nuove tracce audio, applicare filtri ed effetti speciali. Inoltre è possibile registrare e aggiungingere voci fuori campo a screencast, acquisire chat video e video online. E ancora crea straordinarie presentazioni, catturare l'uscita di TV, webcam, VHS e videocamere AVCHD.

E' possibile anche masterizzare Blu-ray, DVD e CD e riprodurre video e audio.

Io lo utilizzo da diverso tempo e mi trovo benissimo.

Prima di cominciare vi ricordo che per creare uno screenshot su Windows basta cliccare il tasto Stamp o PrtScn (Print Screen) della tastiera ed incollare in un programma di grafica per poi salvare il file (va bene anche Paint). Per "stampare" soltanto una finestra attiva basta cliccare contemporaneamente la combinazione di tasti ALT+STAMP.

C'è un altro metodo poco conosciuto: la combinazione TASTO WINDOWS+STAMP (testato su Windows 10. Su Windows 7 non funziona). In questo caso verrà creato uno screenshot che sarà salvato automaticamente nella cartella Immagini>Screenshot del computer (C:\Users\nome utente\OneDrive\Immagini\Screenshots):



Lo strumento Registra schermo incluso nella suite Movavi consente di gestire la registrazione di uno screenshot e anche la personalizzazione.

Vi faccio vedere come funziona.

Avviate Movavi Video Suite. Tra gli strumenti disponibili nella sezione Video potete trovare Registra lo schermo del computer. Cliccate sul pulsante Avvia per avviare il tool:



Si aprirà un piccolo pannello di controllo che potete posizionare su uno dei bordi dello schermo (sia in orizzontale che in verticale). Per creare uno screenshot cliccate sull'icona della macchina fotografica:



Selezionate l'area che vi interessa salvare:



A mano a mano che tracciate l'area il programma fornisce le dimensioni della selezione e quindi dell'immagine finale:



Rilasciate il mouse e compariranno le opzioni per la gestione della schermata prima di salvarla:



Cliccando sul pulsante al centro della cornice è possibile spostarla dove vi interessa; è possibile anche ridimensionarla cliccando sulle maniglie presenti sui bordi:



Gli strumenti al lato della cornice consentono la creazione di frecce, linee, forme e anche di evidenziare porzioni specifiche. E' inoltre possibile scegliere un colore tra quelli disponibili e di aumentare la dimensione dei bordi di tutti gli strumenti:



Dopo aver effettuato le modifiche cliccate sull'icona evidenziata per salvare il file:



Gli screenshot verranno salvati in questa cartella:
C:\Users\nome utente\Videos\Movavi Screen Recorder\Screenshots

Per modificare il percorso di salvataggio basta cliccare sulle impostazioni del programma (l'icona a forma di ingranaggio):



Nella sezione File selezionate la cartella di salvataggio (è possibile impostarla sia per gli screenshot che per i video). Da questa sezione è possibile scegliere anche il formato del file (quello predefinito è PNG):



E' possibile effettuare una copia dello screenshot per incollarlo in un qualsiasi programma di grafica. Basta cliccare sull'icona evidenziata:





Infine è possibile condividere lo screenshot tramite i seguenti canali cliccando sull'icona evidenziata:



Cliccando sul pulsante Esc la registrazione dello screenshot attiva verrà annullata.

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In questo articolo vi ho spiegato come abilitare l'autenticazione a due fattori su Wordpress. Oggi vi spiego come abilitare la verifica in due passaggi in Joomla.

L'abilitazione di questa funzionalità migliora la sicurezza del sito e impedisce l'utilizzo delle credenziali di accesso nel caso in cui vengano intercettate o rubate.

Il test è stato effettuato su Joomla 3.8.6 e 3.9.18.

Per prima cosa scaricate ed installate l'APP Google Authenticator da questo link:
https://play.google.com/store/apps/details?id=com.google.android.apps.authenticator2&hl=it



Il plugin che gestisce l'autenticazione in due passaggi è preinstallato in Joomla ma non attivo di default. Dopo l'installazione del CMS, il sistema consiglia la lettura dei messaggi post-installazione per procedere tra le altre cose all'abilitazione della funzionalità Two Factor Authentication (2FA). Cliccate sul pulsante Leggi messaggi:



Scorrete la pagina verso il basso fino alla sezione relativa alla verifica in due passaggi (Verifica in due passaggi disponibile). Cliccate sul pulsante Abilita la verifica in due passaggi per attivare il plugin:



Tra le schede del profilo Super User è disponibile adesso l'opzione Verifica in due passaggi:



Dal menu a tendina selezionate Google Authenticator:



Verrà generato un QR code che dovete scansionare con l'APP scaricata in precedenza:





Verrà generato un codice numerico di 6 cifre; inseritelo nel campo Codice di sicurezza (fatelo entro 30 secondi prima che il codice si rigeneri):



Confermate cliccando sul pulsante Salva:



Verranno generate delle password di emergenza da utilizzare in caso di necessità al posto del codice di sicurezza (salvate con cura questi codici):



Sloggatevi dall'area di amministrazione e riloggatevi. Oltre al campo User e Password ci sarà un nuovo campo Chiave segreta; aprite l'app e copiate il codice che viene generato automatiamente; confermate cliccando su Accedi:



Nel caso in cui non venga inserita la chiave segreta comparirà il seguente messaggio di errore:



Se il plugin non dovesse essere abilitato basta cercarlo tra quelli installati ed attivarlo. Cliccate sul menu Estensioni>Plugin e cercate "Google Authenticator":



Abilitatelo e il gioco è fatto:



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L'autenticazione a due fattori o 2FA (Two-Factor Authentication) è un sistema di protezione dell'accesso ad una sezione riservata online. Rispetto al tradizionale accesso tramite l'inserimento di un nome utente e di una password, è richiesto un ulteriore codice che viene generato sul momento.

Il sistema è utilizzato da tempo dagli istituti di credito bancari che per l'accesso richiedono oltre alle credenziali una password OTP (One Time Password, password monouso) generata tramite APP o dispositivo fisico ad hoc (token).

Sui siti web, l'autenticazione a 2 fattori è una ulteriore garanzia di sicurezza per l'accesso all'area amministrativa. Su WordPress è possibile abilitare la 2FA tramite il plugin Wordfence in accoppiata con l'APP
Google Authenticator.

Vediamo come fare!

Per prima cosa scaricate ed installate l'APP Google Authenticator da questo link:
https://play.google.com/store/apps/details?id=com.google.android.apps.authenticator2&hl=it


Cliccate sulla voce di menu Wordfence e su Login Security:



Si aprirà la seguente schermata:



Aprite l'APP Google Authenticator e inquadrate il QR code generato cliccando sull'opzione Leggi codice a barre (è necessario autorizzare l'APP a scattare foto cliccando su CONSENTI prima):





Un messaggio confermerà l'aggiunta dell'account:



Copiate il codice generato ed incollatelo entro 30 secondi nell'apposito campo di Wordfence; confermate cliccando sul pulsante ACTIVATE:



Il sistema consiglia di scaricare i codici di recupero nel caso in cui ci fossero problemi di autenticazione sul dispositivo o se il dispositivo stesso non dovesse più funzionare o andasse smarrito. Cliccate sul pulsante DOWNLOAD per scaricare il file in formato txt:



Salvate il file in un posto sicuro:



Si aprirà la schermata di gestione dell'autenticazione a 2 fattori (è possibile disabilitare questa funzione cliccando sul pulsante DEACTIVATE):



Per testare il funzionamento dell'autenticazione a 2 fattori sloggatevi dal sito:



Ricollegatevi alla pagina di amministrazione ed inserite le credenziali. Confermate cliccando sul pulsante Login:



Comparirà una seconda schermata di login in cui dovete inserire il codice di autenticazione di 6 numeri generato nell'APP (che dovete aprire); affrettatevi a farlo perchè il codice è valido per 30 secondi; confermate cliccando sul pulsante Log in:



Verrete reindirizzati alla Bacheca di WordPress.

====================================

ERROR Activating 2FA

Durante l'attivazione della funzionalità 2FA potrebbe comparire il seguente messaggio di errore:



Verificate le impostazioni relative all'ora del sito cliccando su Impostazioni>generali:



Verificate che il fuso orario sia impostato su Roma dal menu a tendina. Salvate per confermare ed eseguite nuovamente la procedura di attivazione dell'autenticazione a 2 fattori:



Nella schermata di Wordfence è possibile verificare l'ora del Server che deve coincidere con quella che risulta nelle impostazioni di WordPress altrimenti il Sistema darà l'errore precedente:



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Oggi vi spiego come trasferire uno o più files al computer da uno smartphone Xiaomi al PC utilizzando la rete Wi-fi. La procedura funziona sia da SMARTPHONE A PC che da PC A SMARTPHONE.

Per il trasferimento verrà utilizzata l'APP ShareMe (MiDrop). L'APP  è preinstallata sul dispositivo, se così non fosse potete trovarla su Google Play a questo link:
https://play.google.com/store/apps/details?id=com.xiaomi.midrop&hl=it

Il test è stato effettuato su Xiaomi Readmi Note 8 Pro e su un PC con Windows 10.

Collegate lo smartphone alla rete Wi-fi e aprite l'app dalla schermata dei collegamenti che trovate a sinistra della schermata Home. Cliccate sull'icona evidenziata:



Si aprirà questa schermata (trascinate la tendina verso l'alto dalla "maniglia" evidenziata per visualizzare tutte le opzioni):



Cliccate su Condividi con il PC:




In questa schermata verrà visualizzato il nome della rete Wi-fi a cui siete collegati; cliccate sul pulsante Avvia per andare avanti:



Ci sono 2 opzioni relative al tipo di connessione: Portatile e Protetta da password. Cliccate su Portatile se non volete impostare una password (alla fine dell'articolo vi mostro come impostare una password per il trasferimento) e confermate con OK:



E' possibile collegarsi alla memoria interna o a quella esterna del dispositivo; selezionate quella che vi interessa:



Copiate l'indirizzo includendo ftp:// (ftp è il protocollo utilizzato per il trasferimento dei files):



Aprite una qualsiasi cartella del PC ed incollatelo nella barra degli indirizzi di Esplora risorse:



Confermate con Invio:



Potete navigare tra i files come in una qualsiasi cartella di Windows:



COME IMPOSTARE UNA PASSWORD PER IL TRASFERIMENTO

Dalle opzioni Tipo di connessione selesionate Protetta da password e confermate con OK:



Scegliete una password di almeno 4 caratteri e confermate con OK:



Quando eseguirete il collegamento questa volta comparirà la seguente finestra; inserite Nome utente e Password impostati in precedenza e cliccate sul pulsante Accedi:



Per terminare il collegamento cliccate sul pulsante Interrompi dello smartphone:



Nel momento il cui si interrompe la connessione al PC comparirà il seguente messaggio se provate ad aggiornare la schermata:



Chi fosse interessato all'acquisto del Readmi Note 8 Pro utilizzato per il test può trovarlo in offerta su Amazon a questo link:
https://amzn.to/2zAiaE5

Ho avuto modo di testarlo ed è un ottimo smartphone considerando il rapporto qualità/prezzo.


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Oggi vi spiego come impostare la modalità di pagamento su Google AdSense una volta raggiunta la soglia prevista. Intanto rispondo a due delle domande più frequenti.

- E' possibile impostare Paypal come modalità di pagamento?
Ad oggi purtroppo non è possibile.

- E' possibile impostare un conto corrente di Poste Italiane come modalità di pagamento?
Si è possibile. Il test è stato effettuato proprio con un conto corrente postale.

Per prima cosa collegatevi al vostro account; dalla sezione a sinistra cliccate sulla voce Pagamenti:
https://www.google.com/adsense



Cliccate su AGGIUNGI METODO DI PAGAMENTO:



Compilate i tre campi richiesti (Nome su conto bancario, IBAN e SWIFT BIC) e cliccate su SALVA (potete mettere un segno di spunta su Imposta come metodo di pagamento principale per avviare la verifica del conto):



L'avviso successivo informa che verrà effettuato un deposito sul vostro conto per una verifica; confermate cliccando su OK:



Dalla pagina principale della sezione Pagamenti adesso risulterà la voce In attesa di verifica:



Riceverete una mail che conferma la modifica del metodo di pagamento principale:



E una seconda e-mail relativa alla verifica del conto corrente:



Entro 2/3 giorni lavorativi verrà effettuato da Google un accredito inferiore ad 1 Euro sul vostro conto corrente. Una volta ricevuto l'accredito ricollegatevi alla pagina di AdSense e alla sezione Pagamenti; cliccate sul pulsante VERIFICA ORA:



Cliccate sul pulsante VERIFICA:



Selezionate l'importo preciso dalla tendina e cliccate sul pulsante VERIFICA per conferma:



Un messaggio confermerà l'avvenuta verifica del conto corrente; confermate cliccando sul pulsante OK:



Adesso nella sezione Pagamenti compariranno le ultime 4 cifre del conto inserito e il nome dell'intestatario associato:



Riceverete una mail di conferma:



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Domenica, 19 Aprile 2020 09:15

Come emulare i giochi e le app Android al PC

Oggi vi spiego come emulare un terminale Android al PC. In pratica, sarà possibile installare ed eseguire APP sul vostro computer come se aveste un tablet o uno smartphone "virtuale". Il test è stato effettuato su Windows 10 a 64 bit. Per il tutorial ho testato l'installazione del gioco Zombie Tsunami importando il file APK scaricato da un sito esterno (giusto per mostrarvi il procedimento). La piattaforma nasce per l'emulazione di giochi ma consente di installare anche altre APP, ed integra il Play Store di Google per il download diretto delle applicazioni.

Per emulare Android utilizzeremo il Sistema sviluppato dall'azienda americana BlueStacks Systems Inc.

Collegatevi al sito di BlueStacks per scaricare l'installer dell'emulatore Android e cliccate sul pulsante Download BlueStacks:
https://www.bluestacks.com/



Salvate il file:



Eseguitelo:



Se si apre l'Avviso di sicurezza cliccate tranquillamente sul pulsante Esegui:



Cliccate su Installa Ora per avviare il download:



Attendete finchè non viene completato il download:



Al termine verrà chiesto di accedere su Google Play con le vostre credenziali; nel tutorial utilizzerò un APK esterno per farvi vedere come si importa. Al momento potete cliccare sul pulsante Lo farò più tardi:



Potrebbe comparire il seguente messaggio; potete cliccare su Continua comunque (il Sistema non sarà ottimizzato al 100% e potrebbe essere più lento ma funzionerà ugualmente):



Questa è l'interfaccia dell'emulatore. Nel motore di ricerca in alto a destra potete scrivere il nome dell'APP che volete installare, o affidarvi ai suggerimenti e alle classifiche proposte per la vostra scelta:



Come vedete è disponibile anche WhatsApp:



Come vi dicevo se effettuate la ricerca dal motore interno e selezionate un'APP vi verrà chiesto l'accesso su Google Play per andare avanti:



Voglio mostrarvi come si fa ad installare un'APP scaricandola da un sito esterno. Collegatevi a questo link per scaricare il gioco ZOMBIE TSUNAMI:
https://www.malavida.com/it/soft/zombie-tsunami/android/download

Cliccate sul pulsante Download:



Salvate il file:



Dalla schermata principale dell'emulatore cliccate sull'icona con la freccia in alto nel pannellino di controllo in basso al centro:



e poi su Gestore Multimediale (l'icona con le sembianze di una cartella):



Cliccate sull'opzione Importa da Windows in basso a sinistra:



Selezionate il file APK scaricato in precedenza e cliccate sul pulsante Apri:



Attendete l'importazione:



Il file comparirà nell'elenco di quelli aggiunti di recente:



Avviate l'installazione cliccando una volta e attendete qualche secondo:



Comparirà la seguente schermata; cliccate su INSTALLA per proseguire:



Attendete qualche altro secondo:



Al termine un messaggio confermerà l'avvenuta installazione:



Potete cliccare su FINE o APRI (per avviare direttamente l'APP):



L'APP comparirà nell'elenco della schermata principale (verrà creata un'icona del gioco anche sul Desktop per l'avvio diretto). Potete cliccarci sopra per eseguirla:



Comparirà una schermata con la sintesi dei controlli del gioco (cambia da gioco a gioco). Confermate cliccando su OK:



Per avviare il gioco cliccate su GIOCA:



Per aprire le impostazioni dell'emulatore cliccate sul menu evidenziato in alto a destra:



La piattaforma consente di selezionare l'interfaccia di un tablet (opzione che vi consiglio) o quella di uno smartphone. Dalle questa sezione è anche possibile scegliere la risoluzione e i DPI (se il Sistema va troppo lento abbassate entrambi i parametri):



Buon divertimento!

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In questo articolo continuo la rassegna di curiosità informatiche più interessanti. Avevo già trattato questo tema il 27 Marzo 2020: "15 (e più) curiosità informatiche che forse non conoscevate":
https://www.computermania.org/tutorial/informatica/15-e-piu-curiosita-informatiche-che-forse-non-conoscevate

Diversi utenti hanno chiesto un seguito, per cui ho deciso di scrivere questa seconda parte. Buona lettura!

1) Il logo di Firefox

Sapevate che l'animale del logo di Firefox è un panda rosso stilizzato e non una volpe? La traduzione letterale dal cinese di Panda rosso (火狐) è proprio Firefox o volpe di fuoco!



2) SPAM

Il termine
spam è riferito alla posta elettronica indesiderata, (in Inglese junk mail - posta spazzatura), che riceviamo quotidianamente senza il nostro consenso. In realtà Spam è il marchio di una carne macinata in scatola prodotta da una azienda americana, la Hormel Food Corporation. Il nome è dato dalla contrazione di spiced ham, cioè “prosciutto speziato".

Il termine è collegato ad uno sketch comico del Monty Python's Flying Circus trasmesso il 15 dicembre 1970. In un locale pieno di vichinghi, una cameriera legge a due clienti il menù delle pietanze, che contengono tutte "Spam"! ("uova con Spam", "salsicce con Spam", "pancetta con Spam" ecc...). Alla cliente non piace lo SPAM ma questo non sembra interessare nessuno!

Anni dopo, il termine SPAM è stato associato ai messaggi indesiderati inviati in maniera massiva senza il consenso dei destinatari.

Potete trovare il video dello
sketch originale a questo link:
https://www.dailymotion.com/video/x2hwqlw



3) Termini e condizioni
iTunes

Un articolo dei termini e delle condizioni di iTunes prevede quando segue:

..."Lei accetta inoltre di non utilizzare tali prodotti per scopi proibiti dalla legge degli Stati Uniti, incluso, a titolo esemplificativo, per lo sviluppo, la progettazione, la produzione di armi nucleari, missili, chimiche o biologiche"...



Potete trovare il testo originale a questo link:
https://www.apple.com/legal/internet-services/itunes/it/terms.html

4) Facebook dopo la morte

Sapevate che Facebook consente di creare un account commemorativo dopo il decesso di una persona? E che è possibile assegnare ad un contatto erede la gestione del profilo?

Gli account commemorativi permettono ad amici e parenti della persona che è venuta a mancare di raccogliere e condividere ricordi della stessa. Attivando un account commemorativo sarà visualizzata l'espressione In memoria di accanto al nome del defunto sul suo profilo.

Un contatto erede è una persona che si sceglie per gestire l'account se viene reso commemorativo.

Per visualizzare le opzioni per rendere commemorativo un account basta collegarsi alle
Impostazioni generali dell'account:



E' comunque possibile richiedere l'eliminazione dell'account dopo il decesso.



In questa pagina è possibile richiedere un account commemorativo:
https://www.facebook.com/help/contact/651319028315841

5) Matrix

Lo scenografo Simon Whiteley ha creato il famoso codice a cascata per il film Matrix. Qualche anno dopo l'uscita del film ha rivelato che per realizzare il codice si è ispirato al libro di cucina giapponese di sua moglie.
"Il codice di The Matrix è fatto con ricette di sushi giapponesi", ha detto Whiteley a CNET (via Gizmodo Japan).
Whiteley ha scannerizzato i libri di cucina, quindi ha invertito e confuso i caratteri per creare l'effetto finale.

6) Il logo di Apple

Il logo originale di Apple era molto diverso da quello minimalista di oggi. Raffigurava Isaac Newton seduto sotto un albero di mele. Il logo includeva sulla cornice una citazione di William Wordsworth, un poeta inglese romantico: "Newton...una mente che viaggia per sempre attraverso strani mari di pensiero."
Questo logo ebbe breve durata, poiché secondo Steve Jobs era troppo old style.

7) Lamer

Un lamer è un aspirante pirata informatico con conoscenze informatiche di base. Solitamente i lamer provocano danni ad un computer o a un sistema protetto soltanto per divertimento. Per le loro azioni illegali utilizzano programmi creati da altri o seguono guide che circolano sul Web.

Il termine ha origini nell'ambiente del Commodore 64 durante la metà degli anni ottanta e successivamente diviene popolare tra i cracker Amiga. Fu utilizzato anche dal ‘Lamer Exterminator’, un famoso virus per Amiga, che danneggiava gradualmente i floppy-disk non protetti da scrittura con settori non validi. I settori corrotti, se letti, apparivano sovrascritti con la ripetizione della stringa "LAMER!" per 84 volte.

8) Youtube

Il dominio youtube.com fu registrato il 14 Febbraio 2005. Fu fondato da
Chad Hurley (amministratore delegato), Jawed Karim (consigliere) e Steve Chen (direttore tecnico), tutti ex dipendenti di PayPal.

9Il primo Tweet di Google

Il primo Tweet di Google in assoluto è stato pubblicato il 25 Febbraio 2009 e recitava quanto segue: "I am 01100110 01100101 01100101 01101100 01101001 01101110 01100111 00100000 01101100 01110101 01100011 01101011 01111001 00001010". Traducendo dal linguaggio binario all'Inglese viene fuori la frase “I’m feeling lucky.” cioè "Mi sento fortunato".



Potete provare voi stessi a tradurre il linguaggio binario in testo utilizzando questo link:
https://www.convertbinary.com/to-text/

10) Yahoo

L'indirizzo originale di Yahoo era http://akebono.stanford.edu/. I 2 fondatori (David Filo e Jerry Yang) caricarono il sito su 2 server: Akebono e Konishiki, i nomi di due leggendari lottatori di sumo delle Hawaii molto conosciuti in Giappone.

11) Twilight e Italight

Twilight è stata una collezione illegale di CD (e successivamente DVD) diffusa tra la fine degli anni 90 e i primi anni del 2000. L'organizzazione che stava dietro a Twilight era la stessa che distribuiva altri pacchetti di software illegale come la serie "Crazybytes" e la serie di film "Moviebox" e faceva capo a 2 persone, B.G. (conosciuto con il nick "De Oorbel", l'orecchino) del villaggio Olandese di Soest, ed M.S. (conosciuto con il nick Idi). Questa "collana" proponeva una selezione di software (videogiochi e applicazioni varie) pirata liberamente utilizzabile senza licenza, in gergo programmi Warez.

La collezione completa era divisa in 89 dischi per un totale di quasi 280 Giga di materiale! I dischi includevano circa 2500 giochi, 3000 applicazioni e 4500 "VARIOUS". In totale circa 10.000 software pirata!

Si diffuse anche in Italia grazie allo scambio tra smanettoni e appassionati di computer, la rivendita sottobanco (anche in alcuni negozi di informatica) o da venditori ambulanti. Un CD costava tra le 20.000 e le 25.000 lire.

Negli stessi anni si diffuse un'altra collezione di software pirata di nome Italight, prodotta e distribuita soprattutto in Italia.

Il successo di Twilight e collezioni simili declinò nel momento in cui si diffusero Internet e i programmi di file sharing e P2P.

Dalle indagini effettuate nel 2002 emerse che  furono masterizzati e venduti circa 400.000 dischi per un ricavato totale approssimativo per il solo B.G. di circa 1.600.000 Euro.

Nel 2003 B.G., M.S. ed una terza persona furono condannati a 5 anni di reclusione per aver rapito e per aver estorto denaro ad un altro membro dell'organizzazione "colpevole" di voler "mettersi in proprio" senza dividere i ricavi con gli altri "soci". Nel Giugno 2007 B.G. fu condannato in via definitiva con l'accusa di violazione volontaria di diritto d'autore. Dovette rimborsare il 90% degli illeciti profitti per un totale di circa 1.5 milioni di Euro .



Potrebbe interessarti:
15 (e più) curiosità informatiche che forse non conoscevate:
https://www.computermania.org/tutorial/informatica/15-e-piu-curiosita-informatiche-che-forse-non-conoscevate

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Sabato, 04 Aprile 2020 16:41

Come attivare Netflix

Oggi vediamo come attivare Netflix da PC. Al momento la prova gratuita in Italia è sospesa come risulta in questa comunicazione presente nel Centro assistenza:



Per prima cosa collegatevi al sito ufficiale:
https://www.netflix.com

Inserire un indirizzo e-mail valido e cliccate sul pulsante PROVALO ORA:



Potete già selezionare il piano che più vi interessa cliccando sul pulsante VEDI PIANI:



Per il test selezionerò il piano Base (il piano non prevede contenuti in HD ma la qualità è accettabile e soprattutto funzionale nel caso di connessioni ADSL non molto veloci):



Con questo piano è possibile guardare Netflix su un dispositivo per volta.

Dopo aver scelto il piano cliccate su CONTINUA:



Confermate ancora cliccando su CONTINUA:



Scegliete una password e cliccate sul pulsante CONTINUA (è possibile attivare la ricezione di notifiche via mail con le offerte speciali di Netflix mettendo una spunta su Sì, inviatemi email con le offerte speciali di Netflix):



Scegliete la modalità di pagamento (o utilizzate il codice regalo se disponibile):



Nel caso scegliate la prima opzione (Carta di credito o di debito) comparirà la seguente schermata. Dopo aver compilato i campi richiesti cliccate su INIZIA L'ABBONAMENTO A PAGAMENTO:



L'abbonamento è iniziato! Inserite il numero di cellulare come opzione di recupero password e cliccate su CONTINUA:



Selezionate il dispositivo che verrà utilizzato per guardare Netflix e confermate cliccando su CONTINUA:



A questo punto è possibile creare il vostro profilo (per ricevere suggerimenti personalizzati):



E' possibile creare un profilo per bambini mettendo una spunta su "bambini" accanto al nome:



Selezionate 3 contenuti che vi piacciono tra quelli proposti:



Cliccate sul pulsante Invia codice per verificare il numero di telefono inserito in precedenza:



Inserite il codice ricevuto nall'apposito campo; cliccate quindi sul pulsante Verifica:



Un messaggio confermerà l'avvenuta verifica del numero di telefono:



Nella stessa pagina è possibile visualizzare e gestire tutte le impostazioni dell'account:

ABBONAMENTO E FATTURAZIONE


INFORMAZIONI SUL PIANO/IMPOSTAZIONI/IL MIO PROFILO


Se lo desiderate è possibile modificare i profili creati in precedenza o aggiungerne uno nuovo:



Queste sono le impostazioni del profilo:



Buona visione!



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Oggi vi spiego come richiedere l'indennità da 600 Euro prevista dal Governo per venire incontro a chi ha difficoltà economiche in questo periodo di quarantena per l'emergenza COVID-19.

La domanda si può presentare online direttamente dal sito dell'Inps a partire dal primo di Aprile:
https://www.inps.it/

Già dalla mezzanotte del 31 Marzo il sito è andato in tilt per le troppe richieste e per presunti attacchi hacker (poi smentiti dagli hacktivisti italiani di Anonymous che hanno dichiarato quanto segue: "vorremmo prenderci il merito di aver buttato giù il vostro sito, ma la verità è che siete talmente incapaci che avete fatto tutto da soli, togliendoci il divertimento"..)



Nella giornata dell'1 il sito è stato inaccessibile per diverse ore o comunque funzionava a singhiozzo. Nel pomeriggio è comparso il seguente messaggio:



Poco prima del blocco la home si presentava così ed era possibile richiedere l'indennità dalla sezione evidenziata:



La home attuale è la seguente (in evidenza la sezione per chiedere l'indennità):



Procedete a loggarvi sul sito con una delle modalità previste e cliccate sul pulsante Accedi:



In data 1 Aprile 2020 la pagina di login tramite SPID non era disponibile:



E' stato necessario utilizzare il vecchio PIN e procedere con l'autenticazione (nel caso in cui il PIN sia scaduto leggete la parte finale dell'articolo in cui vi spiego come cambiarlo).

Questa è la pagina principale della domanda; cliccate sul punsante AVANTI per proseguire:



Inserite le informazioni richieste (va bene anche un solo recapito telefonico). Cliccate sul pulsante AVANTI per proseguire:



Mettete un segno di spunta sul check Desidero inviare domanda di Indennità D.L. 18 del 17/03/2020. Dalla tendina selezionate la categoria di indennità tra quelle previste:



Dalla seconda tendina selezionate il Tipo di Qualifica. Infine cliccate sul pulsante Avanti per proseguire:



Scegliete la modalità di pagamento tra Bonifico domiciliato e Accredito su Conto Corrente; confermate cliccando sul pulsante AVANTI:



Mettete una spunta per confermare la veridicità delle informazioni inserite nel modulo e cliccate su AVANTI per proseguire:



Cliccate nuovamente sul pulsante AVANTI per proseguire:



Confermate tutte le informazioni inserite cliccando sul pulsante OK:



Infine cliccate sul pulsante STAMPA RICEVUTA per terminare:



La ricevuta è in formato PDF. Potete salvare o stampare il file direttamente. All'1 Aprile si presenta in questo modo (sono compilati solo i campi Codice Fiscale, Identificativo domanda e data di presentazione:



Per richieste o informazioni è possibile contattare i numeri INPS 803 164 da telefono fisso e 06 164 164 da telefono cellulare.

In data 7 Aprile 2020 è stata ricevuta la mail di conferma dell'inoltro della domanda (con l'identificativo della stessa):


In data 14 Aprile 2020 è possibile verificare l'avvenuto accredito. Basta loggarsi sul sito, cercare "stato pagamenti" e cliccare su Stato pagamenti (servizio mobile):



A questo punto basta cliccare sul pulsante Avanti
:



Nel caso di domanda non ancora esaminata comparirà la seguente schermata:



19 APRILE 2020

Da qualche giorno è possibile visualizzare l'esito della domanda dalla stessa sezione in cui è stata effettuata la richiesta. Cliccate sul menu Indennità COVID-19:



E poi su Visualizzazione esiti:



Si aprirà una schermata con il resoconto dei dati anagrafici. Nella sezione "Domanda di Indennità presentata" è possibile verificare lo Stato della domanda:



COME CAMBIARE IL PIN DELL'INPS NEL CASO IN CUI SIA SCADUTO

Nel caso in cui il PIN utilizzato per collegarvi al sito sia scaduto per fortuna è possibile cambiarlo direttamente online. Sarà lo stesso Sistema ad avvisarvi e ad avviare la procedura guidata. Cliccate sul pulsante Avanti per avviarla:




Proseguite cliccando nuovamente sul pulsante Avanti:



Verrà generato un nuovo PIN; segnatelo da qualche parte o stampate la pagina. Cliccate su Avanti per proseguire:



Inserite il nuovo PIN appena generato e cliccate su Avanti:



Comparirà il messaggio Procedura terminata con successo. Il PIN è stato aggiornato. A questo punto è possibile proseguire con il servizio richiesto:



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Domenica, 29 Marzo 2020 12:35

Come inviare un file con WeTransfer

Oggi vi spiego come inviare un file di grandi dimensioni utilizzando il servizio gratuito offerto da WeTransfer. L'opzione free consente di inviare files per una dimensione totale di 2 Giga al giorno.

La procedura è molto intuitiva e rapida e non è necessario registrarsi al sito. Vediamo subito come funziona.

Per prima cosa collegatevi al sito ufficiale:
https://wetransfer.com/

Cliccate su Portami alla versione Free:



Potete già selezionare e caricare il file cliccando su Aggiungi file e sul pulsante Apri per confermare:



Scrivete la mail del destinatario del file nel campo Invia un'e-mail a e la vostra mail nel campo La tua e-mail. E' possibile scrivere un breve messaggio per il destinatario (opzionale):

Prima di procedere verrà inviato via mail un codice di verifica per confermare l'utente che sta inviando il file. Inseritelo nell'apposito campo e cliccate sul pulsante Verifica:



Una volta selezionato il file potete cliccare sul pulsante Trasferisci per avviare il trasferimento:



Per visualizzare le opzioni cliccate sull'icona con i 3 puntini. E' possibile inviare l'e-mail al destinatario (opzione predefinita) o ottenere un link da condividere successivamente con il destinatario del file:



Non vi resta che attendere:



Al termine comparirà il seguente messaggio di conferma:



E un resoconto attivabile anche dal link Guarda cosa c'è dentro:



Riceverete una mail con la conferma dell'invio:



Sarà presente anche un link per il download che potete conservare e condividere:



Quando il destinatario cliccherà sul link vedrà la seguente schermata. Basterà cliccare su Accetto:



E confermare cliccando su Scarica:



Verrà avviato il download:



Il destinatario del trasferimento del file riceverà la seguente e-mail; per procedere con il download basta cliccare su Get your files:



Una volta effettuato il download la persona che ha inviato il file per il trasferimento riceverà una notifica:



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